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AFORISMA DEL GIORNO

22 luglio, 2008

Melanoma: funziona terapia a lungo termine con interferone alfa2b

Secondo i risultati di uno studio randomizzato di fase III pubblicato lo scorso 11 luglio sul Lancet, il trattamento a lungo termine con peginterferone alfa-2b dei pazienti con melanoma in stadio III ha un impatto significativo e duraturo sulla sopravvivenza libera da recidiva (relapse-free survival, RFS). Lo studio Adjuvant Therapy with Pegylated Interferon Alfa-2b Versus Observation in Resected Stage III Melanoma: Final Results of EORTC 18991, a Randomized Phase III Trial, coordinato dall’European Organisation for the Research and Treatment of Cancer (EORTC) con l’oncologo olandese Alexander Eggermont, dell’Erasmus University Medical Center di Rotterdam, è stato il più grande studio in adiuvante con esito positivo mai condotto su pazienti affetti da melanoma in stadio III.

“La terapia a lungo termine con interferone pegilato dei pazienti con melanoma in stadio III ha avuto un impatto significativo e duraturo sulla sopravvivenza libera da recidiva – ha dichiarato il prof. Eggermont, coordinatore dello studio e direttore del Dipartimento di oncologia chirurgica all’Erasmus University Medical Center di Rotterdam, Olanda.

Tra i risultati più significativi che emergono dallo studio, dopo una mediana di 3,8 anni di follow-up, il rischio di recidiva o decesso è apparso ridotto del 18%[rischio relativo (RR) 0,82; intervallo di confidenza (IC) al 95% 0,71-0,96; p=0,01] nel braccio peginterferone alfa-2b in confronto alla semplice osservazione. L’RFS a quattro anni è stata del 46% nel gruppo in trattamento attivo contro il 39% nel gruppo di controllo.

“Il melanoma è considerato il cancro della cute a più elevata letalità, nonché uno dei più difficili da trattare - ha commentato Robert J. Spiegel, chief medical officer e vice president dello Schering-Plough Research Institute - I risultati di questo studio rappresentano una tappa importante nello sviluppo basato sull’evidenza di migliori opzioni terapeutiche per i pazienti”.

Al momento, peginterferone alfa-2b non è comunque approvato per il trattamento del melanoma negli Stati Uniti né nell’Unione Europea.

L’interferone è una proteina sintetizzata naturalmente dai globuli bianchi per aiutare il sistema immunitario a combattere alcune infezioni virali e inibire la crescita di particolari tumori maligni. L’interferone alfa-2b “PEGilato” è una forma di interferone a più lunga durata d’azione ottenuta unendo alla molecola di interferone alfa una molecola inerte di glicole polietilenico (PEG). Questa modifica accresce le dimensioni molecolari dell’interferone e ne rallenta la velocità di eliminazione da parte dell’organismo, permettendo di ridurre la frequenza delle sue somministrazioni rispetto a quelle richieste dall’interferone standard.

FONTE: Saluteeuropa.it => http://www.saluteeuropa.it/index.php/salute_europa/News/Melanoma_la_terapia_a_lungo_termine_con_peginterferone_alfa-2b_ottiene_un_risultato_significativo_e_duraturo_sulla_sopravvivenza_libera_da_recidiva

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