Gli esperti del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR), della Nutrition Foundation of Italy (NFI) e di altre istituzioni e associazioni scientifiche italiane, spiegano come controllare il colesterolo attraverso una giusta alimentazione e stili di vita corretti.
I valori medi della colesterolemia della popolazione italiana, lo dice l'Istituto Superiore di Sanita', sono superiori al limite dei 200 mg/dL: tradotto: "Oltre la meta' della popolazione ha valori 'non ottimali'", spiega il Cnr. Per questo, esperti del Consiglio e della NFI hanno redatto un documento basato sulle evidenze scientifiche della letteratura. Cosa affermano? Intanto vengono ribaditi concetti gia' noti: come "la moderazione nell'apporto giornaliero di grassi saturi, di acidi grassi insaturi della serie trans e di colesterolo, privilegiando soprattutto gli olii extravergini di oliva, ricchi di ...di acidi grassi monoinsaturi, ma anche gli oli di semi ad elevato tenore di polinsaturi della serie n-6, fornisce anche indicazioni su altri nutrienti". Esemplifica Andrea Poli, direttore scientifico della NFI: "Le fibre, in particolare quelle solubili come pectine, gomme e betaglucani contenute in cereali e legumi, possano avere un effetto di riduzione del colesterolo se introdotte nell'organismo in quantita' di circa 25-30 g al giorno. Anche l'integrazione nella dieta di 25 grammi di proteine di soia, in parziale sostituzione delle proteine animali, riduce la colesterolemia totale e LDL". Ma gli effetti igienico-sanitari non si devono limitare alla riduzione del colesterolo totale e LDL, ma devono avere una ricaduta positiva anche sul colesterolo HDL, quello 'buono', il cui compito fondamentale e' rimuovere il colesterolo dalle placche localizzate a livello delle arterie. "In tal senso- precisa Roberto Volpe del servizio Prevenzione e protezione (Spp) del CNR di Roma- l'apporto moderato di alcool e un'attivita' fisica regolare di tipo aerobico aumentano la colesterolemia HDL". Se questo non bastasse, "e' possibile introdurre, in aggiunta alle correzioni dietetiche prima ricordate, alimenti arricchiti in fitosteroli: l'integrazione nella dieta di prodotti a base di latte o yogurt (i cosiddetti minidrink) che contengano almeno 2 grammi di fitosteroli, riduce il colesterolo totale e LDL del 10-15% circa". Questi prodotti, consigliano gli esperti, vanno consumati preferibilmente durante o alla conclusione del pranzo o della cena.
Conclude Poli: "Il controllo dietetico della colesterolemia e' un obiettivo spesso raggiungibile, partendo proprio da una corretta informazione del pubblico e degli operatori sanitari".
Fonte: Italiasalute.it => http://italiasalute.leonardo.it/news2pag.asp?ID=9294
AFORISMA DEL GIORNO
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
SENTIERI DELLA MEDICINA
In questo blog ci sono post e commenti
Commenti recenti
Post più popolari
-
INFORMAZIONI TRATTE DAL SITO WWW.AMMISSIONE.IT a cui rimandiamo per ulteriori delucidazioni in merito: Avvertenza: le seguenti FAQ, qualora ...
-
Se si desidera contattare lo staff del sito è sufficiente compilare il form sottostante, una volta cliccato su "invia il messaggio"...
-
La rivista americana "The Medical Letter on Drugs and Therapeutics", nel numero uscito lo scorso 15 febbraio, ha riportato una s...
-
La tiroxina è uno degli ormoni prodotti dalla tiroide, nonché il farmaco prescritto a chi ha problemi di ipotiroidismo, ovvero un TSH (thyro...
-
La glomerulonefrite è una patologia dei reni, in particolare una infiammazione dei glomeruli renali che può decorrere in modo acuto, subacut...
-
Una curiosità che esula dagli argomenti scientifici ma non troppo da medicina. Ha avuto grande successo su Facebook un gruppo intitolato &qu...
-
La Eli Lilly ha deciso di cessare la produzione dell’insulina umana Humulin R in cartucce. Dal primo ottobre la Humulin R verrà prodotta uni...
-
Defragra dalla Germania il caso europeo dei cetrioli killer, in quanto potenzialmente contaminati da un batterio in grado di causare una gra...
-
L'avvento dell'era dei social networks si riflette su ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Come oramai tutti sanno è possibile...
-
Innanzitutto, una notizia: da una ricerca condotta su 31 donne affette da Sclerosi Multipla, i medici del CRESM dell'ospedale San Luigi ...
Nessun commento:
Posta un commento
Sentitevi liberi di commentare l'articolo. Si richiede gentilmente il rispetto delle norme di netiquette esistenti su internet. I commenti sono moderati e verranno pubblicati dopo approvazione del blogger (limite di 24 ore). Il blogger si riserva il diritto di non pubblicare e/o cancellare i commenti che ritiene non adeguati alle regole di netiquette. Buona scrittura e grazie per il messaggio.