Un vaccino antiinfluenzale che possa durare "per sempre": è l'affascinante progetto che Christine Turley, della University of Texas, sosterrà in occasione del meeting annuale "Interscience Conference on Agents and Chemotherapy and the Infectious Disease Society of America" che si terrà in ottobre, presentando pubblicamente i risultati del progetto compiuto dal suo team. La ricerca, finanziata da vasti fondi profusi (circa 10 milioni di dollari) dalla "Fondazione Bill & Melinda Gates", consiste nello sviluppo di "VaxInnate's M2e" un vaccino che dovrebbe proteggere le persone contro quasi tutti i ceppi di influenza e in tal modo contrastare le epidemie che arrecano, in inverno, grave disturbo alla salute delle persone e danno all'economia mondiale. Come dichiarato recentemente dalla stessa ricercatrice: "Crediamo che questo vaccino antinfluenzale possa essere molto promettente, sia per le risposte immunitarie stimolate sia per la tollerabilita' verificata nella sperimentazione clinica". Il trial clinico ha coinvolto 60 persone e prossimamente è prevista un'ulteriore applicazione di scala più grande. Si fanno già previsioni su quando il vaccino potrebbe essere lanciato su scala mondiale "Mancano appena 2-3 anni e l'influenza stagionale potrebbe diventare soltanto un ricordo" ha detto, ottimisticamente, un rappresentante del team che ha lavorato al progetto.
L'influenza è una malattia contagiosa causata da virus RNA della famiglia degli Orthomyxoviridae. È caratterizzata da sintomi sistemici (febbre, malessere generale, cefalea e dolori osteomuscolari) e respiratori (tosse, faringodinia) comuni a molte altre malattie virali. L'esordio è generalmente brusco e improvviso e la febbre dura 3-4 giorni. Il nome di questa infezione deriva dalla vecchia concezione astrologica di questa malattia, che affermava che la malattia era causata dall'"influenza" degli astri (dalla dicitura latina "obscuri coeli influentia"). I sintomi dell'influenza umana furono descritti da Ippocrate circa 2400 anni fa e nel corso dei secoli vi sono state moltissime pandemie, la più famosa e tristemente letale pandemia fu la cosiddetta "Influenza spagnola" (influenza di tipo A, sottotipo H1N1), che comparve dal 1918 al 1919, e che ha causato da 50 a circa 100 milioni di morti. Questa pandemia è stata descritta come "il più grande olocausto medico della storia".
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