Sentieri della Medicina - LOGO

AFORISMA DEL GIORNO

06 febbraio, 2009

Messina: convegno sul Neuroblastoma

Sabato 7 Febbraio presso la sala delle Bandiere di Palazzo Zanca di Messina, si terrà la IV Edizione del simposio scientifico - educativo dal titolo:"Neuroblastoma: il percorso di un bambino fra diagnosi, terapia e ricerca", organizzato da Associazione NB.Il convegno è stato organizzato con l'intenzione di informare il pubblico circa lo stato della ricerca e far comprendere l'importanza che essa riveste, poichè è l'unico mezzo grazie al quale sperare di riuscire a debellere questa grave forma tumorale. Il neuroblastoma (NBL) è un tumore maligno embrionario caratteristico del bambino, che prende origine dal tessuto simpatico, da cui fisiologicamente prendono origine la midollare del surrene ed i gangli del sistema nervoso e simpatico. Fra i vari tumori solidi dell'infanzia è, dopo quelli che interessano il SNC, il più diffuso (8%), con un'incidenza pari 10 casi per milione ogni anno. Per quanto riguarda la sede più diffusa di manifestazione essa cambia a seconda dell'età del soggetto, mentre per i bambini di età inferiore ad un anno ad esempio è molto diffuso nel torace (33%), negli infanti più grandi la sede di maggiore diffusione è l'addome (55-75%).

Si manifesta a tutte le età ma quasi esclusivamente si mostrano in età infantile, e solo nel 10% dei casi l'età supera quella dei 5 anni, 1,5% in età superiore ai 14 anni. Le cause di tale manifestazione rimangono ancora sconosciute, studi hanno dimostrato che fra i fattori di rischio prenatali vi sono l'età della madre (se inferiore ai 20 anni) e l'ipertensione sempre del genitore o l'assunzione, in gravidanza, di barbiturici e idralazina. Anche la sindrome alcolica costituisce un pericoloso precedente per lo sviluppo della massa tumorale, invece non è chiaro che ruolo abbia l'esposizione elettromagnetica. Esistono alcuni eventi morbosi come la malattia di Hirschsprung e la neurofibromatosi di tipo I che talvolta sono associate al neuroblastoma.

Fra i sintomi e i segni clinici evidenziati si mostrano astenia, febbre, calo ponderale, ma anche forme artritiche che possono essere in relazione ad una diffusione metastatica del tumore originale. Una forte diarrea invece è correlata al coinvolgimento di una secernazione anomala del peptide vaso-attivo intestinale VIP.

A seconda della sede di origine ritroviamo:

- Neuroblastoma a insorgenza addominale
- Neuroblastoma a insorgenza toracica, spesso insorge in maniera asintomatica
- Neuroblastoma a insorgenza pelvica
- Neuroblastoma cervico-facciale, tale forma comporta sovente la formazione la sindrome di Bernard-Horner, una forma più comune negli adulti.

Lo sviluppo del neuroblastoma può essere definito in vari stadi

- Stadio 1, confinato nella sola zona originaria, la prima fase
- Stadio 2a
- Stadio 2b
- Stadio 3, l'asportazione completa non è più possibile
- Stadio 4, con infezione sviluppata ad altri organi
- Stadio 4S, forma caratteristica per i bambini con meno di un anno di vita

Per combattere la progressione della neoplasia si sta valutando la possibilità di intervenire alle prime forme di stadiazione della massa aggressiva, per riuscire ad agire tempestivamente studiosi giapponesi hanno elaborato, nel ventesimo secolo, un programma che si basava sulle analisi costanti delle catecolamine; tali esami vengono chiamati screening urinari. Tali studi sono poi stati ripresi da altri paesi, alcuni anche europei. Diversa dal concetto di prevenzione è l'idea di effettuare esami cosiddetti prenatali, ovvero effettuati al futuro nascituro quando è ancora nel grembo materno, molto utili per un intervento rapido.

La tomografia computerizzata è l'esame che più degli altri riesce a fornire indicazioni utili ad una diagnosi. La risonanza magnetica, di ultimo utilizzo, è utile per comprendere se siano presenti complicanze ossee. Per quanto riguarda lo sviluppo metastatico del neuroblastoma esistono altri esami per ottenere un quadro più immediato e preciso e qui vi rientrano esami come biopsia ossea, radiografie e scintigrafia ossea.

Nessun commento:

Posta un commento

Sentitevi liberi di commentare l'articolo. Si richiede gentilmente il rispetto delle norme di netiquette esistenti su internet. I commenti sono moderati e verranno pubblicati dopo approvazione del blogger (limite di 24 ore). Il blogger si riserva il diritto di non pubblicare e/o cancellare i commenti che ritiene non adeguati alle regole di netiquette. Buona scrittura e grazie per il messaggio.

SENTIERI DELLA MEDICINA

In questo blog ci sono post e commenti

Commenti recenti

Post più popolari