AFORISMA DEL GIORNO
21 maggio, 2012
Scoperto nei cani il gene dell'epilessia
L'epilessia, un insieme di disturbi neurologici cronici caratterizzati da convulsioni, colpisce circa 1-5% della popolazione umana in un momento della vita. Gli esperti spiegano che l'epilessia dipende da varie sindromi, cause, prognosi e dall'età dei malati. Sulla base dei meccanismi basilari che le caratterizzano, le sindromi epilettiche si dividono in epilessie genetiche, epilessie strutturali/metaboliche (sintomatiche) ed epilessie di causa sconosciuta (idiopatiche). Coordinati dall'Università di Helsinki e dall'Istituto di genetica Folkhälsan in Finlandia, ricercatori provenienti da Danimarca, Finlandia, Stati Uniti e Svezia hanno confrontato il genoma dei cani con l'epilessia e quello di cani di controllo sani e hanno identificato una regione del gene nel cromosoma 37, che è legata alla forma più comune di epilessia canina. Presentati sulla rivista PLoS ONE, i risultati ci fanno capire meglio il background genetico delle forme più comuni di epilessia canina e forniscono informazioni sulle forme comuni di epilessia umana. Lo studio è stato in parte finanziato dal progetto LUPA ("Unravelling the molecular basis of common complex human disorders using the dog as a model system"), che è sostenuto nell'ambito del tema "Salute" del Settimo programma quadro (7° PQ) dell'UE con 12 milioni di euro.
Fino al 40% dei malati di epilessia possono far risalire la propria diagnosi a fattori genetici. Se la specifica regione del gene è omozigotica, il rischio di soffrire di epilessia è sette volte maggiore. I ricercatori suggeriscono anche che altri fattori di rischio genetici, ancora sconosciuti, potrebbero essere presenti nella razza.
Il tipo di epilessia che colpisce il pastore belga è molto comune anche in altre razze. Questa scoperta quindi potrebbe migliorare le nostre conoscenze sulle epilessie in diverse razze di cani.
"Ci sono solo pochi geni nella regione identificata e credo che le analisi in corso ci aiuteranno a scoprire il gene specifico dell'epilessia," dice la professoressa Hannes Lohi dell'Università di Helsinki, autrice anziana dello studio. "Questo ci farebbe capire meglio i meccanismi della malattia e ci fornirebbe un nuovo strumento di diagnostica per questa malattia."
Commentando lo studio, l'autrice principale, la dott.ssa Eija Seppälä dell'Università di Helsinki, dice: "La regione genomica identificata è probabilmente il fattore di rischio singolo più forte per l'epilessia nei pastori belgi e stiamo studiando un'interessante variante del gene che causa un cambiamento dell'amino acido al livello proteico. Questo cambiamento omozigotico dell'amino acido però è presente anche in un quinto dei pastori belgi sani. La ricerca continua all'interno della razza e ha lo scopo di identificare la specifica mutazione per i test genetici in questo sito e possibilmente in altri cromosomi. Il bisogno di un test genetico è urgente visto che si stima che ben il 20% dei cani di questa razza abbia l'epilessia."
FONTE: Molecularlab.it
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
SENTIERI DELLA MEDICINA
In questo blog ci sono post e commenti
Commenti recenti
Post più popolari
-
INFORMAZIONI TRATTE DAL SITO WWW.AMMISSIONE.IT a cui rimandiamo per ulteriori delucidazioni in merito: Avvertenza: le seguenti FAQ, qualora ...
-
Se si desidera contattare lo staff del sito è sufficiente compilare il form sottostante, una volta cliccato su "invia il messaggio...
-
La rivista americana "The Medical Letter on Drugs and Therapeutics", nel numero uscito lo scorso 15 febbraio, ha riportato una s...
-
La tiroxina è uno degli ormoni prodotti dalla tiroide, nonché il farmaco prescritto a chi ha problemi di ipotiroidismo, ovvero un TSH (thyro...
-
La glomerulonefrite è una patologia dei reni, in particolare una infiammazione dei glomeruli renali che può decorrere in modo acuto, subacut...
-
Una curiosità che esula dagli argomenti scientifici ma non troppo da medicina. Ha avuto grande successo su Facebook un gruppo intitolato ...
-
La Eli Lilly ha deciso di cessare la produzione dell’insulina umana Humulin R in cartucce. Dal primo ottobre la Humulin R verrà prodotta uni...
-
Defragra dalla Germania il caso europeo dei cetrioli killer, in quanto potenzialmente contaminati da un batterio in grado di causare una gra...
-
L'avvento dell'era dei social networks si riflette su ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Come oramai tutti sanno è possibile...
-
Innanzitutto, una notizia: da una ricerca condotta su 31 donne affette da Sclerosi Multipla, i medici del CRESM dell'ospedale San Luigi ...
Nessun commento:
Posta un commento
Sentitevi liberi di commentare l'articolo. Si richiede gentilmente il rispetto delle norme di netiquette esistenti su internet. I commenti sono moderati e verranno pubblicati dopo approvazione del blogger (limite di 24 ore). Il blogger si riserva il diritto di non pubblicare e/o cancellare i commenti che ritiene non adeguati alle regole di netiquette. Buona scrittura e grazie per il messaggio.