I medici - si sa - possono sbagliare una diagnosi. I computer possono fare di meglio? Non è una domanda campata per aria, dato che l’intelligenza artificiale ha sostituto l’essere umano in molti compiti, dal centralinista all’archivista. Le macchine sono in grado di giocare bene a scacchi, di tradurre in automatico lingue straniere, comporre musica carica di emotività e, per tornare alla medicina, leggere elettrocardiogrammi e radiografie. Un gruppo di ricercatori ha provato a fare un confronto diretto medici-computer riguardo alla diagnosi di malattie. Gli scienziati della Harvard Medical School di Boston hanno paragonato le capacità di fare una diagnosi corretta di 234 dottori in carne e ossa con quelle di 23 tra i più comuni software reperibili online che, a partire da un insieme di sintomi, elaborano un responso. Sia computer sia medici sono stati messi alla prova su 45 casi clinici: dovevano ipotizzare, a partire dalla descrizione dei sintomi e da una serie identica di informazioni sul caso, quali fossero le diagnosi più probabili, elencandone tre.
Il confronto, a quanto pare, si è concluso con una sconfitta netta per i computer, come riporta l’articolo pubblicato su Jama Internal Medicine. Mentre i medici hanno elencato la diagnosi giusta tra le prime tre proposte 72 volte su 100, i software ci sono riusciti solo in poco più della metà dei casi. Inoltre, nel complesso, l’hanno azzeccata l’84 per cento dei medici, contro il cinquanta per cento dei software. I computer sono andati particolarmente male rispetto ai dottori in carne e ossa quando il caso era di una malattia rara e grave, se la sono invece cavata meglio quando si trattava invece di malanni più comuni e poco seri.
Nonostante la palese inferiorità delle macchine in questo campo, gli autori dello studio sostengono che valga la pena continuare a lavorare per incrementare le loro capacità diagnostiche: dopotutto, come mostra un recente rapporto americano, i medici sbagliano comunque nel 15 per cento dei casi.
Autrice: Chiara Palmerini
FONTE: Focus.it
AFORISMA DEL GIORNO
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
SENTIERI DELLA MEDICINA
In questo blog ci sono post e commenti
Commenti recenti
Post più popolari
-
INFORMAZIONI TRATTE DAL SITO WWW.AMMISSIONE.IT a cui rimandiamo per ulteriori delucidazioni in merito: Avvertenza: le seguenti FAQ, qualora ...
-
Se si desidera contattare lo staff del sito è sufficiente compilare il form sottostante, una volta cliccato su "invia il messaggio"...
-
La rivista americana "The Medical Letter on Drugs and Therapeutics", nel numero uscito lo scorso 15 febbraio, ha riportato una s...
-
La tiroxina è uno degli ormoni prodotti dalla tiroide, nonché il farmaco prescritto a chi ha problemi di ipotiroidismo, ovvero un TSH (thyro...
-
La glomerulonefrite è una patologia dei reni, in particolare una infiammazione dei glomeruli renali che può decorrere in modo acuto, subacut...
-
Una curiosità che esula dagli argomenti scientifici ma non troppo da medicina. Ha avuto grande successo su Facebook un gruppo intitolato &qu...
-
La Eli Lilly ha deciso di cessare la produzione dell’insulina umana Humulin R in cartucce. Dal primo ottobre la Humulin R verrà prodotta uni...
-
Defragra dalla Germania il caso europeo dei cetrioli killer, in quanto potenzialmente contaminati da un batterio in grado di causare una gra...
-
L'avvento dell'era dei social networks si riflette su ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Come oramai tutti sanno è possibile...
-
Innanzitutto, una notizia: da una ricerca condotta su 31 donne affette da Sclerosi Multipla, i medici del CRESM dell'ospedale San Luigi ...
Nessun commento:
Posta un commento
Sentitevi liberi di commentare l'articolo. Si richiede gentilmente il rispetto delle norme di netiquette esistenti su internet. I commenti sono moderati e verranno pubblicati dopo approvazione del blogger (limite di 24 ore). Il blogger si riserva il diritto di non pubblicare e/o cancellare i commenti che ritiene non adeguati alle regole di netiquette. Buona scrittura e grazie per il messaggio.