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AFORISMA DEL GIORNO

08 maggio, 2009

Influenza suina: salgono a 7 i casi in Italia (tutti lievi) ma non si arresta la preoccupazione a livello mondiale

Sono stati confermati in Italia altri due casi di persone risultate positive al virus H1N1 A. Lo ha annunciato il sottosegretario al Welfare, Ferruccio Fazio, sottolineando che sale a sette il numero totale dei casi "influenza suina" nel nostro Paese, ma che comunque sono correlati a persone rientrate dalle vacanze in paesi maggiormente colpiti (messico e stati uniti) e le loro condizioni sono sotto controllo (5 casi su 7 sono già guariti). I nuovi casi riscontrati stamane riguardano una donna di 48 anni di Como che era appunto rientrata da un viaggio vacanza in Messico ed un musicista ricoverato all'ospedale S.Matteo di Pavia non appena rientrato da New York.

Negli altri paesi la situazione appare più preoccupante. E' salito ad 81 il numero di casi accertati di persone che hanno contratto il virus H1N1 in Spagna e altri 48 casi sospetti sono al vaglio dei medici. Lo rende noto il ministero della Sanita' spagnolo. Tuttavia, soltanto una persona e' ancora ricoverata. Tutti i casi sono lievi e rispondono alle cure. Due nuovi casi di nuova influenza accertati in Israele e un secondo confermato in Olanda, sette nuovi casi in Brasile, tre casi in Argentina, trentaquattro in Gran Bretagna.

Al momento l'unica fonte di preoccupazione deriva dai decessi registrati nel nord america. Negli Stati Uniti vi sono stati 400 casi confermati di nuova influenza e le autorità sanitarie degli Stati Uniti hanno confermato due morti in Texas, di cui un bambino di origine messicana trasportato di urgenza nella vicina regione statunitense e e una donna che viveva nella contea di Cameron, in un'area non distante dal confine col Messico, e dichiarata fino a qualche settimana prima "in perfetta salute".

FONTE: varie - cronache nazionali

1 commento:

  1. Ci dicono sempre di non preoccuparci, che il contagio riguarda altri paesi, che le "nostre" carni sono sicure (ne importiamo una grandissima quantità dall'estero)... dall'altro lato però si parla di pandemia e possibili effetti devastanti del contagio.

    Prima la mucca pazza, poi l'influenza aviaria, ora quella suina.

    Si tratta di "patologie da maltrattamento" - definizione del NEIC, il Centro Internazionale di Ecologia della Nutrizione, ovvero si tratta di una malattia dovuta ai metodi usati negli allevamenti industriali, che hanno come scopo l'altissimo livello produttivo e ignorano completamente il benessere degli animali e dei consumatori.

    Non sarebbe il caso di ripensare 1) il sistema degli allevamenti industriali 2) le abitudini alimentari: il consumo di carne ai nostri livelli causa parecchi danni accertati alla salute.

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